microcopy cosa sono

Microcopy: cosa sono e quando utilizzarli

Quando si parla di content marketing è molto importante utilizzare adeguatamente le parole, cercando di renderle adatta e versatili in base al contesto e al pubblico di riferimento. Solitamente, i messaggi di vendita o informazione devono essere pensati e realizzati affinché catturino l’attenzione del lettore e, indirettamente, colpiscano le sue emozioni.

In quest’ambito, punto di collegamento tra la scrittura e l’empatia, si colloca il microcopy.

Cos’è un microcopy?

Una spiegazione valida ed esaustiva del concetto di microcopy è stata data da Christopher Murphy e Nicklas Persson nel loro libro “A Pocket Guide to the Craft of Words”:

"È il mestiere delle parole a un livello micro, valutando il modo in cui le parole possono soddisfare un requisito funzionale, aiutando e migliorando le interazioni con il design, ottimizzando le interfacce sia nel funzionamento che nella piacevolezza dell’utilizzo, e aiutando un utente nel suo viaggio".

In pratica, il microcopy è una piccola parte di testo che guida la user experience attraverso un’app, un’email o un sito web fornendo informazioni chiare e dettagliate rimanendo, al contempo, breve e concisa. Inoltre, serve per valorizzare benefici e vantaggi derivanti dall’acquisto di un prodotto o servizio invitando l’utente, con parole convincenti e persuasive, ad approfondire e compiere un’azione.

Perché è importante il microcopy

Tra le varie tecniche che il content marketing può utilizzare per arrivare direttamente al cuore delle persone, il microcopy si rivela uno dei più efficaci.

come utilizzare microcopy

La sua importanza deriva da almeno 7 fattori principali:

  1. semplifica: guida l’utente tenendolo lontano da confusione e incomprensioni e agevolando il suo percorso di acquisto;
  2. valorizza i dettagli: inserire delle frasi a effetto rivolte direttamente all’utente, magari augurandogli il buongiorno o ricordandogli il giorno della settimana, fa la differenza e permette a un brand di farsi ricordare più facilmente;
  3. umanizza: il web è un mondo con il quale ci si approccia ogni giorno, quindi cercare di rendere device, software e app più “umani”, trasformandoli in veri e propri compagni di lavoro per chi li utilizza, può sicuramente risultare vincente;
  4. sorprende: frasi breve ma spiritose, che utilizzino metafore o proverbi, in grado di intrattenere l’utente soprattutto nei momenti di down (es. errore 404) sono perfette per strappare un sorriso e rendere la navigazione comunque piacevole;
  5. rassicura e incoraggia: il microcopy serve anche e soprattutto agli utenti più pigri e maldestri, che spesso si perdono nel completare un’operazione non riuscendo a stare dietro ai vari passaggi da compiere. Li sprona ad andare avanti e li tranquillizza sul fatto che tutto stia procedendo nel modo giusto;
  6. personalizza: rivolgersi all’utente utilizzando il suo nome è un modo super efficace per entrare in sintonia e creare un legame duraturo, soprattutto perché si sentirà speciale e, di conseguenza, spronato a tornare;
  7. accompagna le immagini: il microcopy rafforza il messaggio di foto, emoticon e illustrazioni, crea un feeling con l’utente e cerca di invogliarlo a continuare la sua navigazione.

Come scrivere un microcopy efficace

La stesura di un microcopy segue, in linea di massima, le stesse regole dei contenuti in generale: si crea un piano editoriale, si seleziona l’argomento della giornata e si inizia a lavorarci su. Considerando che si tratterà di un testo molto breve, ecco qualche suggerimento per non sbagliare:

  • fare un elenco dei punti da trattare;
  • rendere i punti protagonisti di una storia da raccontare;
    buttare giù il testo utilizzando pochissime parole;
  • tagliare il superfluo, quindi ripetizioni, ridondanze e tutto ciò che non serve;
    prevedere una CTA finale;
  • scegliere un titolo accattivante;
  • inserire poca punteggiatura (al massimo un punto esclamativo finale o i due punti);
  • scrivere in stampatello maiuscolo solo il titolo;
  • preferire forme verbali attive e non passive, positive e non negative;
  • in caso di sponsorizzate, continuare a tagliare.

Questi 10 punti possono sicuramente essere utili per scrivere un microcopy sintetico, efficace e persuasivo al punto giusto!